Suocera di Ruth: chi era Noemi? Cosa vuol dire il suo nome?

Quando si parla della Bibbia, in ben pochi nominano Santa Noemi, suocera di Ruth. Questa figura femminile è l’esempio di come le nuore e le suocere possano avere, al contrario di quello che si pensa comunemente, un ottimo rapporto. Andiamo a conoscere meglio Santa Noemi e a scoprire il significato del suo nome.

Chi era Noemi?

Santa Noemi è una donna di Betlemme, che vive un paio di secoli prima della nascita di Gesù. Ella è moglie di Elimelech e madre di due meravigliosi figli, Maclon e Chilion. La famiglia è ebrea e la sua vita è scandita dalla gioia e dalla semplicità fino a quando, allo scoppio di una grave carestia, Noemi non è costretta a lasciare la sua città perché Betlemme non può più darle il necessario per sopravvivere o per mantenere i figli. La famiglia intera, quindi, va ad abitare a Moab, dove Noemi perde il marito. Rimasta vedova, la donna può contare sui figli che, ormai cresciuti, convolano a nozze con due giovani donne del posto, Orpa e Ruth, occupandosi di mantenere la madre rimasta senza marito. Dopo un decennio, però, anche i figli di Noemi muoiono e la donna rimane con soltanto le nuore in vita. Le tre donne vivono tutte nella stessa abitazione e si prendono cura le une delle altre. Alla scoperta della fine della carestia a Betlemme, Noemi decide di tornare nella sua città e solo Ruth decide di andare con lei perché si è talmente affezionata alla nuora, peraltro molto povera, che non vuole lasciarla partire da sola. Il viaggio è duro e, una volta giunte in città, le due non hanno niente da mettere sotto i denti così Rut va nei campi a spigolare. Si tratta di un lavoro molto duro e faticoso e, mentre lei è impegnata a dare di gomito, Booz, proprietario del terreno, la nota e chiede in giro informazioni su di lei. Appeso che Ruth sta lavorando così arduamente per mantenere la poverissima suocera l’uomo l’approccia, le offre da bere, la invita a cena e dà ordine ai contadini affinché questi lascino più spighe nella zona in cui lavora Ruth, per facilitarle il compito. Vista la molta farina portata da Ruth, Noemi è sorpresa  e, quando la nuora le racconta delle generosità di Booz, Noemi ne capisce il motivo visto che l’uomo è parente del suo defunto marito. Alla fine della mietitura, però, le cose si complicano nuovamente per le due donne, che non sanno come fare a sfamarsi, al che Ruth chiede aiuto a Booz il quale, però, decide di fare di più e le chiede di sposarlo. Poiché si tratta di un brav’uomo, lei è ben felice di accettare e i due hanno un bambino, Obed, di cui sarà Noemi a prendersi cura, come se fosse la nonna di sangue.

Cosa significa il nome Noemi?

Noemi, o Naomi, vuol dire “gioia”.