Come costruire una strategia digitale per le piccole aziende

L’emergenza sanitaria di Covid-19 ha accelerato la digitalizzazione dei servizi, costringendo molte piccole imprese a potenziare i servizi online in modo estremamente rapido. Ovviamente si tratta di un processo in corso da anni, tuttavia la pandemia di coronavirus a costretto migliaia di aziende a recuperare un ritardo di anni nei servizi digitali in poche settimane.

Oggi è ormai evidente come le trasformazioni in atto a causa delle restrizioni sociali, tra cui l’isolamento e il distanziamento, possono offrire delle ottime opportunità per i business tradizionali, specialmente per i piccoli negozi e le attività commerciali locali. Ecco alcuni consigli utili per capire come sfruttare il mondo telematico per ottimizzare il proprio fatturato.

L’importanza dei social nel mondo post-Covid

I social network hanno raggiunto un’importanza senza eguali al giorno d’oggi, diventando uno strumento indispensabile per lo sviluppo digitale delle piccole imprese. Per questo motivo agenzie web come Traffik Up hanno ottenuto un netto aumento delle richieste, offrendo servizi specializzati per la crescita su Facebook, Instagram, YouTube e tutte le altre piattaforme social.

Avere dei profili ottimizzati, con un numero elevato di seguitori, permette di gestire in maniera efficiente i servizi di assistenza, la vendita online e promuovere i propri prodotti e servizi in modo efficace. Inoltre è possibile stringere un rapporto più stretto con i propri clienti, migliorando la fidelizzazione per incrementare il ritorno sull’investimento per ogni buyer persona.

Gli account social sono lo strumento più prezioso per una piccola azienda, in quanto consentono di mantenere bassi i costi e monitorare ogni attività in maniera davvero precisa e affidabile. Investire sui social non richiede un budget eccessivo, perciò si tratta di un approccio alla portata di tutti, senza contare che rispetto ad altri canali si possono ottenere risultati rapidamente senza aspettare mesi o anni.

Costruire una strategia multicanale

La soluzione migliore per digitalizzare il business di una piccola azienda consiste nella costruzione di una struttura multicanale, un sistema ibrido costituito sia da canali online che offline. Secondo il Consorzio Netcomm, il modello click&collect ha registrato un incremento del 349% nei mesi del lockdown, rimanendo una modalità molto apprezzata anche durante la fase post-Covid.

Si tratta di un sistema che consente ai clienti di acquistare online e ritirare la merce in negozio, attraverso il quale le persone possono beneficiare dei servizi digitali come portali web e canali social, ma senza rinunciare alla comodità della consegna di prossimità. Questa opzione valorizza specialmente i piccoli negozi, i quali possono ritagliarsi uno spazio nel mondo del commercio elettronico aggirando lo strapotere dei grandi gruppi come Amazon.

Questo sistema viene oggi identificato come il proximity commerce, ed è in grado di offrire una chance importante a tutte le piccole realtà locali in difficoltà. Ovviamente è indispensabile creare un’infrastruttura omnicanale adeguata, sincronizzazione i servizi online forniti attraverso il sito web o il portale e-commerce con i profili aziendali sui social network e quelli offline proposti all’interno dell’attività commerciale.

Marketing per piccole imprese: qualità, brand ed esperienze personalizzate

Una piccola azienda deve fare i conti con una serie di ostacoli, barriere che non consentono di competere con le grandi imprese. Ad esempio una realtà locale non ha di solito un budget elevato da investire, non possiede competenze digitali di alto livello e deve gestire una quantità di ordini limitata. Allo stesso tempo non bisogna farsi scoraggiare dagli svantaggi, ma al contrario sfruttare a proprio beneficio alcune potenzialità.

Ad esempio le piccole imprese possono muoversi agilmente sul territorio, offrendo un servizio più vicino ai clienti rispetto alle grandi aziende, un vantaggio competitivo da non sottovalutare. Questo aspetto consente di aggirare la lotta al ribasso, puntando invece sul rapporto qualità-prezzo, le relazioni umane e la personalizzazione del servizio, proponendo ad ogni cliente soluzioni su misura in base alle proprie esigenze.

Alla base del business, tuttavia, deve esserci il posizionamento del brand, un’operazione essenziale anche per un piccolo negozio di quartiere, per comunicare ai clienti i valori dell’azienda e promuovere la fidelizzazione attraverso i fattori emozionali. Dopo un primo momento in cui internet sembrava aver condannato le piccole imprese locali, oggi abbiamo scoperto come anche le attività più modeste possono ritagliarsi il proprio spazio nel mercato, un’occasione da non perdere per la sopravvivenza del proprio business.