Quando ci si iscrive in vari portali nuovi per lavoro, oppure per poter usare un nuovo social network, molto spesso nella zona della conferma si trova in ogni caso una tipologia diversa per avviare il sistema d’iscrizione, esso è il codice captcha.
Per diversa tipologia si intende che a volte bisogna scrivere un codice fatto di numeri, lettere maiuscole e/o minuscole e anche spazi, altre volte bisogna cercare in 9 immagini quello che c’è scritto in una traccia oppure confermare su un’icona quadrata.
Questi metodi, per quanto a volte siano fastidiosi, sono in realtà molto utili perché proteggono il sito da molti rischi da spammer e pubblicità inutili; vediamo più nello specifico cos’è questo codice, cosa serve e quando si usa.
Cos’è?
Come scritto prima, è una tipologia di sicurezza che si trova in ogni parte d’iscrizione di qualsiasi tipo di sito, essi sono una sicurezza per evitare pubblicità e anche evitare che questi post blocchino qualsiasi tentativo di iscrizione.
Questa parola “Captcha” in realtà è un acronimo, in inglese significa Completely Automated Public Turing-test-to-tell Computers and Humans Apart e tradotto in italiano ha questo significato Test di Turing pubblico e completamente automatico per distinguere computer e umani.
A seconda del sito, questo codice può manifestarsi in diverse forme, e raramente se ne trovano due insieme per confermare l’iscrizione e la sicurezza del sito.
A cosa serve?
Come scritto prima, è una forma di sicurezza che ogni sito d’iscrizione utilizza in caso di minacce pubblicitarie insistenti e che possono riempire il sito di inutili notizie da parte di persone che vogliono disturbare e rovinare la sicurezza dei computer altrui.
Queste tipologie di pericoli per i sistemi del computer si chiamano bot, nome riduttivo di “robot” essi sono dei programmi che permettono di entrare nella rete attraverso i canali utilizzati dalle persone, infatti in molti casi è presente l’icona “Non sono un robot” solo per evitare che vengano attivati gli URL al motore di ricerca.
Questo sistema venne creato e usato per la prima volta nel 1997 e da allora fanno parte della vita di internet e dei vari siti diversi. Inoltre c’è anche chi li crea per poter guadagnare un po’ di centesimi giornalmente per arrivare a cifre di denaro che si possono poi versare sulle varie carte di credito oppure nel proprio conto bancario. Ma spesso bisogna stare attenti a questa tipologia di guadagno, anche molte app del cellulare permettono questo “guadagno” e in molti casi possono anche bloccarsi.
Quando si usa?
La maggior parte delle volte si usa dopo che ci s’iscrive per la prima volta o in un social network nuovo oppure in un sito per cercare lavoro, altre volte ancora per avviare un sondaggio online e riservato ai pochi che sono idonei a svolgerlo e che sono anche iscritti al sito.
Anche se può essere pesante o divertente, dipende da quello che bisogna completare, è un ottimo sistema di sicurezza per proteggere le varie pagine da questi programmi di pubblicità e molto altro.