Lilium: cos’è, utilizzi e tutte le tecniche per coltivarlo

I fiori sono la passione di molte persone non solo per riceverli in regalo ma anche per coltivarli nel proprio giardino e anche per tenerli e curarli in terrazza. La passione del giardinaggio poi è un hobby che alcune persone sono riuscite a trasformarlo in un vero e proprio lavoro, inoltre grazie a vari corsi non imparano a preparare bouquet per spose e damigelle ma anche bellissime composizioni floreali da mettere sull’altare in chiesa o come centrotavola in casa degli sposi o nel ristorante.

Il bello è anche sapere che dietro ogni fiore c’è un significato. Non molti però sanno che le per alcune tipologie c’è bisogno di molta più cura e attenzione da riservare durante la semina e anche la crescita, vediamo quali sono i trucchi più semplici per curare un giglio.

Cos’è?

Molto conosciuto con il nome italiano “Giglio”, il Lilium è un bellissimo fiore che si trova principalmente in Asia, America del Nord e anche Europa; nasce dalla pianta che appartiene alla famiglia dei Liliaceae, essa può raggiungere i 2 m di altezza, mentre altri raggiungono i 60 cm.

Quando sboccia, questo fiore ha ben 6 petali bianchi con al centro una striscia gialla che ne percorre la lunghezza, dal centro spuntano 6 sepali color marroncino chiaro. Nel mondo questo fiore è molto ricercato e molto diffuso, infatti tra naturali e ibridi esistono più di 80 specie, tutte particolari sia per quanto riguarda la forma e il colore dei petali, tutti questi per rendere straordinaria questa tipologia di pianta molto nota e interessante per la sua forma.

Ogni tipologia ha un colore proprio e un nome differente dall’altro, ma tutti appartengono alla stessa specie di fiore. Alcuni di questi fiori, qui si parla di razze giapponesi e cinesi, nascono da dei bulbi che sono venduti in tutto il mondo come quelli dei tulipani; oltre alle loro caratteristiche principali, come i colori, hanno un buonissimo e delicato profumo che su alcune persone ha un effetto molto rilassante.

Utilizzi e tutte le tecniche per coltivarlo

Questo fiore è molto ricercato perché oggi, come nell’antichità, è usato per decorare e ornare centri tavole, giardini, bouquet e anche coroncine da mettere nei capelli, quindi lo si poteva trovare prima nei giardini e anche ora ai giorni nostri in gran quantità, anche se per alcune specie non è possibile perché hanno particolari esigenze.

Alcuni dei primissimi passi da fare se si vuole aggiungere questo fiore o nel proprio giardino, o in un vaso situato sul balcone di casa, è sì controllare le diverse specie acquistabili e anche controllare che la terra che si possiede e si vuole usare sia adatta ad accoglierlo, nutrirlo e farlo crescere.

Si può sempre chiedere aiuto a chi conosce le specie di terreno e, dopo vari controlli, preparare meglio il punto di terra dove si vuole mettere il bulbo e iniziare a seguire tutte le varie indicazioni per evitare di sbagliare.

Se si vuole coltivare questo fiore in giardino è importante sapere:

  • che specie di Lilium va bene per il terreno;
  • controllare il terreno che sia adatto anche per la crescita di normali fiori, una terra acida è molto apprezzata per la sua presenza di ferro, e spesso umido;
  • acquistare bulbi di buona qualità e che siano privi di qualche larva o fungo che potrebbe danneggiarlo internamente;
  • il buco nella terra dev’essere profondo il quadruplo della grandezza del bulbo;
  • quando lo stelo inizia a crescere bisogna aspettare che raggiunga i 15 cm dal suolo se risulta secco e arido, in questo modo favorisce la crescita spontanea di altri steli che faranno ramificazioni più forti;
  • scegliere un buon concime e buoni antiparassitari e antifunghi da mettere nell’acqua almeno una volta al mese, questo aiuterà a proteggere la pianta da insetti, malattie e funghi che potrebbero colpirla e infettarla.

È possibile pure coltivare una piccola pianta di Lilium in un vaso, anche qui la si può comprare nei negozi di fiori, o in alcune fiere, concimarla con i prodotti e terre consigliate per poi travasarla in un vaso più grande quando crescerà e non si sarà più spazio.