Quando dormiamo in nostro inconscio si “libera” e ci mostra immagini di cose, persone o animali che forse abbiamo visto durante il giorno e ci sono anche rimasti impressi nella memoria. Oppure ci mostra un qualcosa di cui abbiamo avuto voglia tutto il giorno, come ad esempio un cibo particolare, ma a fine giornata non siamo riusciti a colmarla e la vediamo in sogno. Certe volte capita di sognare della frutta perché è uno dei cibi più buoni che possiamo mangiare ed ha vari significati a seconda di come la si sogna.
Cosa significa?
Questo cibo può avere anche altri diversi significati a seconda di come la si sogna: sognare la frutta ha un significato molto positivo, la frutta matura simboleggia successo, gratificazioni e agi nel corso della vita. È una vera “conferma” dopo un lungo periodo di prova e che dopo questo periodo si avranno meno problemi anche legati all’ansia.
Simbolo di fertilità e nascite in aggiunta al fatto di sognarla fresca, sognarla marcia, purtroppo, è preannuncio di perdite e anche che la persona in questione vorrebbe cambiare qualcosa in lui, la maggio parte delle volte è il comportamento che si ha con gli altri. Se la frutta è acerba al gusto è sinonimo di dubbi e incertezze.
Interpretazione del sogno
L’interpretazione può essere diversa a seconda di che tipo di frutta si vede in sogno e com’è rappresentata, è anche un simbolo di cambiamento e voglia di qualcosa di nuovo perché come indica creatività, svago e felicità, può anche mandare un messaggio alquanto negativo come depressione, immaturità, pessimismo ed esaurimento.
Come scritto prima, può confermare il fatto che abbiamo raggiunto uno o più obbiettivi che una persona si è prefissata di raggiungere a tutti i costi ma che, purtroppo, deve farcela da solo, con la sola conseguenza di attraversare momenti bui e non ricevere il sostenimento da parte delle altre persone.
Soprattutto bisogna ricordarsi che sono solo immagini oniriche, non dicono qualcosa sul futuro ma possono avvertire su qualcosa di noi, se abbiamo un pensiero persistente da tempo che ci dà ansia e preoccupazione lo vediamo dormendo perché durante il giorno non pensiamo ad altro.
Oppure se certe situazioni ci provocano malessere il sogno può diventare un incubo col rischio di far star male ancora di più le persone. Freud associava i sogni alle vere paure inconsce che sono sorte durante l’infanzia e tenute nascoste per paura che esse si possono manifestare, ma tramite il sonno possono sempre uscire fuori.