La macchina, oltre a dare gioie come il poter viaggiare liberamente dove e quando si vuole, dà anche dolori perché al mese o all’anno bisogna effettuare i relativi controlli soprattutto se sono presenti la spie sul display del cruscotto.
Il meccanico di fiducia sa cosa guardare e come effettuare la pulizia e il cambio di apparecchi rotti e danneggiati.
La sostituzione di essi è sempre utile mentre la pulizia dei filtri va fatto in modo regolare e accurato ma per le macchine diesel sono presenti i rigenerazioni FAP, ovvero i filtri antiparticolati dei gas di scarico.
Vediamo più nel dettaglio cos’è, come funziona e ogni quanti kilometri bisogna controllarlo.
Cosa sono?
Essi sono dispositivi delle macchine euro 4, 5 e anche 6, che permette lo scarico dei gas in eccesso durante la guida, per questo è un componente essenziale e soprattutto importante.
Questi funzionano e vengono controllati da un sistema che ha come scopo il tenerlo sempre monitorato durante l’operatività perché permette di filtrare e pulire da polveri sottili che permette poi di raccoglierle e di spostarle verso la marmitta catalitica per poi farle uscire dal terminale di scarico.
Il filtro cattura ciò che è esterno ed entra nei filtri della macchina, li raccoglie durante la guida così ne permette la rigenerazione.
Questo processo funziona da quando la macchina si accende fino a che non si spegne, inoltre è anche silenzioso così le persone non si preoccupano troppo di sentire un rumore strano che viene dalla macchina.
Ovviamente anche il movimento e la guida aiutano a far funzionare bene questo filtro, se la guida è continua il lavoro all’interno sarà normale, mentre se la guida fa molte soste e fermate, il processo di pulizia si fermerà insieme alla macchina per poi attivarsi quando il motore ripartirà
Anche se questo dispositivo permette la pulizia costante, è un oggetto molto delicato e ha bisogno di un controllo per evitare che si rompa, e di conseguenza non fare più il suo lavoro.
Per questo quando si accende la spia sul cruscotto bisogna recarsi subito dal meccanico così effettuerà la pulizia completa del filtro.
Ogni quanti km devono avvenire?
Se la guida viene effettuata dentro a un complesso urbano, dove bisogna stare attenti a mille e più pericoli che possono essere anche imprevisti come la comparsa di animali, bambini, sulla strada senza la presenza dell’apposita segnaletica, la macchina deve effettuare molte soste e fermate.
In questi casi il filtro si attiva e si ferma in continuazione, non permettendo un lavoro di pulizia e di trasporto continuo della sporcizia, per fare in modo che tutto funzioni correttamente bisogna viaggiare dai 60 ai 90 km/h nelle strade in cui si possono raggiungere alte velocità, come nelle autostrade o in quelle extraurbane, almeno per 30 minuti o anche di più.