Per condire un piatto con una salsa bianca non c’è niente di meglio del pepe, una delle spezie più buone e famose in tutto il mondo, e nei vari posti viene usato per condire molti altri piatti come le zuppe, la carne e il pesce, mentre in italia è usato per di più condire una pasta con una salsa bianca o gialla come la carbonara o il riso alla milanese.
Ma prima di parlare di tutti i tipi di pepe, vediamo da dove deriva, tutti i tipi di questa spezia derivano da varie piante diverse ma che appartengono alla stessa famiglia chiamata Piperaceae, tutte producono frutti rossi scuri a grappoli, grandi 5 mm l’uno con dentro un solo seme, questo viene poi raccolto e curato in vari modi per renderlo colorato.
Quanti tipi di pepe ci sono?
- Pepe nero: è quello più conosciuto e usato in cucina, per ottenerlo bisogna farlo bollire in pochi minuti nell’acqua bollente, questo serve anche per lavarli e disinfettarli, diventa di colore nero appena il frutto di rompe e questo velocizza molto per la fase successiva, cioè l’essiccamento al sole, i frutti del pepe si anneriscono ancora di più e si asciugano fino a disidratarsi.
Dopo diversi giorni è pronto per essere confezionato, venduto e usato. - Pepe bianco: questo deriva dal seme all’interno del piccolo frutto e si ottiene lasciandolo in acqua per diversi giorni, in questo modi il frutto si rompe e scene sul fondo mentre il seme rimane a galla e viene raccolto per essere lavato di nuovo e fatto essiccare al sole.
Ha un odore e un sapore molto diverso dal pepe nero. - Pepe grigio: si può ottenere in due modi diversi: macinando e mescolando il pepe nero e bianco insieme, che crea una polvere grigia, oppure lavorando i frutti della pianta chiamata Piper cubeba, essi diventano di colore grigio finita la fase essiccazione.
- Pepe rosa: è conosciuto anche con il nome di “falso pepe” perché deriva da un’altra pianta che non appartiene a quella del pepe, ma produce bacche colorate che, una volta pulite ed essiccate, hanno lo stesso sapore della spezia ma va usato in piccole quantità perché contiene sostanze tossiche.
- Pepe verde: durante la pulizia e il lavaggio del frutto viene usato anche un gas incolore che riesce a cambiare il colore del frutto dal rosso al verde, questo si chiama anidride solforosa, e si usa durante la fase di pulizia perché si scioglie in acqua.
- Pepe lungo: un’altra pianta chiamata Piper lungum produce i frutti simili a piccole spighe o bastincini, in questo caso non viene rotta o separata ma lavata, essiccata e macinata così, mantenendo la forma intera.
- Pepe del Sichuan: questo pepe deriva da un’altra pianta che produce piccoli frutti aromatici che ricordano il sapore del pepe e quindi anche questa viene usata come spezia, in questo caso però è la buccia ad essere usata per la cucina e il sapore non è molto piccante ma si avverte un retrogusto di limone.
- Creola: è un mix di pepe rosa, pepe bianco, pepe nero, pepe verde e pimento, viene venduta direttamente in polvere.
- Seme garofanato: è chiamato pure “pimento“, deriva da un altro albero che produce bacche che, una volta essiccate, hanno un sapore aromatico e speziato come quello del pepe.
Può essere scambiato per i chiodi di garofano ma sono due spezie differenti.
Dov’è meglio usarli?
Come scritto in precedenza, tutti i tipi di pepe aiutano a insaporire molti piatti, il pepe nero, ad esempio, viene usato per piatti di pasta con una crema di condimento chiara come la panna, a base di uovo, o di zafferano, alcuni invece lo mettono pure sui sughi di pomodoro.
Il pepe bianco può essere un’alternativa al pepe nero dato che ha il sapore più delicato, e nei piatti a base di uovo da un sapore in più e molto buono, stessa cosa per il pepe grigio.
Il pepe rosa e quello verde sono perfetti per i secondi piatti a base di carne anche a grani grossi senza essere macinato.
Il pepe del Sichuan viene accompagnato spesso dallo zenzero, e anche questo è adatto per aromatizzare i piatti di carne e di pesce.
Il pepe lungo può essere usato per dare un sapore ai formaggi e alle verdure cotte dato il suo sapore delicato che ricorda la noce moscata, viene aggiunto anche nella preparazione di molti dessert.
Il pepe garofanato, oltre a essere usato per creare la Creola, che va bene per ogni tipo di piatto, viene aggiunto nella preparazione dei dolci.