I colori sono migliaia, a seconda anche di come li si mischia insieme e per i nomi con cui li si nomina. Vediamo e cerchiamo di riconoscere i colori che hanno in comune l’iniziale del nome, in questo caso la O.
Elenco completo con breve descrizione:
- Ocra: tonalità di giallo che si avvicina molto al colore dell’oro oppure al colore della sabbia desertica. Si ottiene mescolando il giallo insieme al marrone e si ottiene questo bellissimo e raro colore che è simbolo di regalità dato che ricorda molto il colore delle corone medievali. Il nome deriva dal greco che significa “Giallo“.
- Ocra rossa: varietà dell’ocra molto più accesa e mescolata con pigmenti naturali. Uno dei colori più antichi e usati nel tempo della preistoria dato che ne sono state ritrovate tracce sulle pareti delle caverne dove i primitivi disegnavano scene di caccia. Di colore rosso, in polvere ricorda molto il colore del fuoco.
- Oliva: sfumatura di verde che ricorda il colore del frutto da cui si produce l’olio. Si ottiene mescolando il verde con poco pigmento giallo e anche nero. Da questo nome deriva il termine “Olivastro“, parola a cui si riferisce al colore della pelle più scuretta rispetto al semplice rosa carne.
- Oliva chiaro: sfumatura del colore oliva ma con l’aggiunta del bianco per schiarirlo rispetto alla tonalità normale. Ricorda il colore delle foglie dell’olivo.
- Orchidea: oltre al fiore, esiste anche il colore con questo termine. La sfumatura a cui si fa riferimento si tratta di un viola acceso ma tendente allo scuro.
- Oro: tonalità di giallo che ricorda molto il materiale usato per creare gioielli, spille e qualsiasi altra cosa che simboleggia ricchezza, usato molto in epoca medievale per creare corone, gioielli, finimenti per le armature o per vestiti di re, regine, nobili, principi e principesse.
- Oro freddo: sfumatura dell’oro mischiato al verde, sembra il colore di alcuni tipi di chiome d’alberi.
- Oro Germania: colore dell’oro molto scuro quasi a essere marrone. Al sole appare metallizzato.
- Oro Italia: colorazione più opaca dell’oro che ricorda molto in metallo.
- Oro mattato: colorazione dell’oro con pigmenti marroni, è un colore molto metallizzato.
- Oro ricco: gradazione dell’oro con molti pigmenti dorati.
- Oro vecchio: sfumatura più scura dell’oro che si avvicina molto al marrone perché sembra sporco.
- Oro vivo: colorazione dell’oro molto più acceso e brillante.
- Oro vivo smorto: sfumatura molto scura dell’oro perché mischiato con pigmenti scuri che sembra non catturare la luce.
- Oro Spagna: tonalità di marrone mischiato all’oro molto chiaro e pallido.
- Ottanio: tonalità di blu che si utilizza per molti tessuti. ricorda il mare quando sta per scendere la notte ma il cielo è ancora chiaro a tratto.
- Ottone antico: somiglia molto all’ora ma è più chiaro e brillante.
- Ottone: colorazione sul verdognolo che sembra il colore delle olive ma spento e smorto. Prende il nome dalla lega da cui si ottiene il materiale con questo nome.