L’Uruguay vieta il gioco online a partire dal primo gennaio

L’Uruguay dà il via libera alla legge che vieta il gioco online. Si tratta di una scelta estrema per il paese che ha deciso di vietare tutte le operazioni offshore per garantire il gioco online. Per regolamentare il mercato lui ha deciso di prendere questa scelta drastica che quindi allontana tutti i residenti nel paese dalla possibilità di avvicinarsi al mondo del gioco online. La legge che riguarda il divieto del gioco senza licenza è stata approvata dal presidente dell’Uruguay Tabarez Vasquez.

L’emendamento è dello scorso settembre 2017 e a partire dal primo gennaio 2018 entrato in vigore con immenso dispiacere da parte di coloro che vivendo in Uruguay, adesso dovranno fare i conti con questo stop necessario. È stato vietato l’uso del poker online così come anche le offerte provenienti dai numerosi casinò che si trovavano all’interno del paese. La normativa stabilisce un nuovo divieto però, di fatto è possibile continuare a giocare soltanto con la Banca dei Quinielas, ovvero l’unica di proprietà statale che ha la possibilità di essere considerata l’operatore della lotteria uruguaya. Il governo ha deciso di mettere in campo questa strategia del terrore per adottare delle misure in grado di prevenire la proliferazione del gioco in rete e di tenere sotto controllo eventuali comportamenti che potrebbero essere patologici. Rispetto ad altre giurisdizioni latinoamericane che invece sono molto più flessibili rispetto al gioco d’azzardo e rispetto al gioco online, l’Uruguay ha deciso di porsi in una posizione di antitesi.

Nel 2016 La Colombia ha provato il gioco online ha dato il suo assenso a questa pratica mentre il Perù non ancora una regolamentazione in questo senso. A fare un passo in una direzione opposta invece l’Uruguay che a partire dal primo gennaio ha detto no al gioco online.

 

I riflessi e le reazioni per la decisione dell’Uruguay sul gioco online

La decisione del presidente dell’Uruguay Tabarez Vasquez entrata in vigore il primo gennaio in merito al divieto del gioco online ha fatto molto discutere ed ha creato anche un malcontento della popolazione che preferirebbe invece avere la libertà di scegliere sul da farsi. Ad oggi sono tantissimi infatti, le persone che usano i dispositivi di gioco presenti in rete optando per operatori provenienti da ogni parte del mondo. Chi gioca ora su Netbet o su altre piattaforme simili, in pratica può provenire da ogni paese e questa pressi ha creato una sorta di mondo globale che si ritrova nella passione del gioco. Questo però è uno scenario che non piace all’Uruguay che quindi ha deciso di tirarsi fuori e di applicare un regolamento totalmente differente che decide di tagliare i ponti con questa pratica considerata pericolosa. Intanto nei prossimi mesi sarà presa al vaglio del presidente dell’Uruguay anche la possibilità di regolamentare meglio il gioco e di quindi di prevedere la sua applicabilità tenendo conto di nuovi limiti e di alcuni freni che potrebbero andare a disciplinare quelle che sono le varie pratiche. Magari in questo modo, si potrà anche cercare di accontentare entrambe le parti.