Capire quando è il momento opportuno per insistere, o cambiare, un certo tipo di transazione finanziaria è il requisito fondamentale per poter sperare in un Forex soddisfacente e ricco di gratificazioni economiche. Data la sua notevole volatilità, il contesto valutario tipico del Forex è soggetto a più e più variazioni dettate sia dagli sconvolgimenti patologici del mercato finanziario che dai mutamenti frutto di decisioni o linee guida politiche e civili provenienti da ambiti di notevole importanza.
Appare, quindi, evidente che il monitoraggio e il continuo aggiornamento sui fatti del giorno siano a dir poco preziosi per la buona riuscita di qualsiasi investimento. A partire dalle nozioni base. Se proviamo, ad esempio, a fermare 10 persone a caso per strada sarà molto probabile che non sapranno granchè degli investimenti finanziari. Per questo la diffusione di guide specifiche per capire cos’è il forex e come funzionano i mercati si rivela fondamentale.
Fra gli innumerevoli pattern grafici in grado di aiutare (e di molto) il raggiungimento di una serie di obiettivi finanziari legati al Forex, c’è quello legato alla branca delle figure di inversione, ossia uno stravolgimento analitico che indica, appunto, un arretramento del trend posto in essere. Denominato “testa e spalle”, questo grafico consente di visualizzare la formazione di due concentramenti che somigliano, per certi versi, ad una testa e a due spalle, con la prima di quest’ultime composta da un grosso quantitativo di rialzi (o ribassi) destinati a subire ulteriori correzioni man mano che ci si avvicina alla testa del pattern.
Riguardo alla testa del grafico di inversione in questione, si può notare un’alta concentrazione di massimi/minimi molto elevati che fanno spazio, dopo una manciata di correzioni, ad un’altra spalla dotata di volumi in calo e di massimi/minimi decisamente bassi. L’inversione del trend inizia dalla neckline, un punto di incontro con un prezzo fissato grazie al calcolo del differenziale tra la stessa neckline e e la parte alta della testa. Denominato anche “punto di rottura”, questa neckline rappresenta un ottimo punto di partenza per la definizione di ulteriori strategie valutarie dal notevole impatto economico.
Va comunque detto che l’effetto rottura della neckline può anche dar vita ad una sorta di pullback in grado di far ritornare i prezzi con un volume decisamente inferiore rispetto alle aspettative. Un’eventualità, questa, da tenere in conto con la giusta cautela, munendosi magari di alternative, escamotage e piani d’azione alternativi in grado di regalare il risultato auspicato.