Natale e Capodanno dall’alta quota alle riviere fra feste, mercatini, arte e tradizione

Calano i viaggi verso le capitali europee, aumentano le mete italiane con un testa a testa fra montagna e mare a patto che la vacanza si prospetti divertente, rilassante e permetta di staccare ‘la spina’ almeno per un po’.

Le scelte in vista delle festività natalizie e di fine anno degli italiani si stanno delineando con molta precisione e, accanto all’immancabile vacanza caraibica, quest’anno sono in molti ad optare per mete non troppo lontane, parliamo di Courmayeur e dell’intero comprensorio delle Alpi, delle città d’arte italiane, delle lunghe distese costiere di casa nostra, godibilissime anche d’inverno.

Se l’idea è quella di passare le festività sulla neve il consiglio è quello di optare per una scelta assolutamente poco banale ma ricca di atmosfera come quella della vacanza in baita. Calata a dovere in un territorio innevato, consentirà di passare ore liete davanti al camino in compagnia di amici o parenti, gustando i cibi della tradizione ed un ottimo vinello.

Per i più giovani, che proprio non possono rinunciare alla festa di Capodanno in discoteca ma adorano la montagna, non mancano le proposte avanzate da molti rifugi, che durante la notte più lunga dell’anno cambiano veste e cedono il passo alla dance music.

I tour operator hanno previsto interessanti pacchetti dedicati al soggiorno in Italia, abbinato a cenoni e feste in ogni genere di struttura fra cui trovano spazio le opportunità offerte dagli agriturismi. Per chi resta nella propria città non mancano i ricchi menù di Natale e San Silvestro, accompagnati dai tanti concerti gratis e dalle mille iniziative organizzate praticamente in ogni città.

Interessanti le proposte di un Abruzzo fra mare e monti, di un Capodanno medievale a Siena oppure
in Val d’Ossola, vicino al lago Maggiore. Interessante l’idea di andare alla scoperta della Sicilia fra Modica, Noto e Ibla con la proposta dei presepi viventi.

Pace e relax, ma anche mille occasioni divertenti per grandi e piccini, hanno come comun denominatore le località rivierasche del nostro Paese, impreziosite magari da una spruzzata di neve, prevista per questo Natale 2015 in molte località anche a bassa quota.

L’inverno sulla Riviera Adriatica è più divertente che mai e per le feste si propone con musica, intrattenimento, enogastronomia, l’impagabile tradizione dei mercatini, dei presepi di sabbia, e i tanti chilometri di percorsi sul ghiaccio.

Per conoscere più da vicino le mille iniziative della riviera può essere utile sfogliare le pagine web di cattolica.info.
Durante le festività di fine anno i parchi del ghiaccio sono una proposta interessante per passare ore in allegria.
Ad ospitare la pista di pattinaggio più lunga d’Europa, con i suoi 180 metri, é RiccioneRimini si propone con un autentico villaggio invernale ed una grande pista di ghiaccio, attorniata da un’area dove mangiare, ascoltare musica ed intrattenersi.

A Cesenatico fa bella mostra di se il più grande parco della Riviera dedicato a Babbo Natale, dotato di una pista di pattinaggio sul ghiaccio di grandi proporzioni. Cervia si impone con una pista di
376 metri quadrati.

La riviera romagnola è in grado di proporre un servizio adeguato anche in fatto di ospitalità. Gli hotel 3 stelle di Cattolica corrispondono alla tipologia alberghiera che meglio si adegua alle famiglie, ma anche ai gruppi di turisti. Elementi focali l’ospitalità squisita, i prezzi concorrenziali e ogni genere di confort.

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